Orologio

martedì 13 ottobre 2015

La memoria storica di "UNITI PER MASSIGNANO"

Ci sono momenti in cui va ricordato il passato. Perché?
Perché senza la memoria rischieremmo di travisare la storia, per la quale i nostri antenati si sono battuti e per la quale dovremmo continuare a batterci ancora. Ma evidentemente non per tutti è così…  Arriviamo al dunque.

L'8 ottobre 2015, l'Amministrazione Comunale di Massignano, capeggiata dal Sindaco Ing. Romani, approva il regolamento dell'Archivio Storico Comunale. Nell'occasione l'amministrazione ha voluto rivolgere un applauso all'attuale archivista, che avrebbe avuto il merito, a detta del sindaco, di aver riportato alla luce l'archivio che prima versava in pessime condizioni in un sottotetto. Il tutto senza far un minimo riferimento cronologico a quanto è stato fatto in passato.

Ricordiamo che l'archivio storico è stato inaugurato il 24 marzo 2012 dall'Amministrazione Comunale Mecozzi e dall'Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno, al tempo capeggiata dal Presidente Piero Celani. Il progetto, chiamato "Memorie di Carta" è stato uno dei fiori all'occhiello di Andrea Maria Antonini (ex assessore alla cultura provinciale), che ha avuto la lungimirante idea di riportare alla luce tutti gli archivi dei 33 comuni della provincia di Ascoli Piceno.

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Questo progetto, ha visto l'intervento di un'archivista professionista, dott.ssa Cristina Tassotti oltre al coordinatore provinciale del progetto dott. Andrea Martinelli, per non parlare dei consiglieri comunali e del sindaco che all'epoca hanno lavorando alacremente, talvolta anche mangiando la polvere, non in senso figurato... In questo duro lavoro, Massignano si è dotata del primo storico Inventario dell'Archivio.

Tornando al consiglio comunale dell’8 ottobre, la capogruppo d'opposizione di "Uniti per Massignano", dott.ssa Barbara di Nicola ha cercato di far riemergere, almeno un po', la verità. Risposta dell'amministrazione, niente, solo silenzio. Non pago, il Sindaco Romani, in un'intervista del 9 ottobre su Riviera Oggi, continua a sostenere di aver riportato lui alla luce l'archivio.

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Noi, in qualità di ex amministratori, non chiediamo che venga riconosciuto il nostro lavoro (ormai sono mesi che questa amministrazione prende il nostro lavoro e lo fa suo), ma chiediamo che venga quantomeno riconosciuto quello della Provincia di Ascoli Piceno, che è stato preso come esempio positivo di recupero degli archivi a livello nazionale. 

Ma se proprio non ci riescono nemmeno con la Provincia, provino a fare uno sforzo e ringrazino almeno la dott.ssa Tassotti che ha lavorato in maniera eccellente nel nostro Comune. Oppure, se non vogliono ringraziare nemmeno lei, provino a leggere l'articolo che segue. 

http://www.rivieraoggi.it/2012/03/26/140677/nuovo-archivio-storico-di-massignano-tutela-della-memoria-storica/

Postilla finale: nelle riunioni preliminari del 2011, l'Amministrazione Provinciale aveva inserito l'archivio di Massignano tra quelli in buono stato, perché in effetti i primi lavori erano stati svolti dall'Amministrazione Laureti. Un po' di Memoria non fa mai male...  
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Ci siamo trovati costretti a raccontare la realtà dei fatti, perché sono mesi che il sindaco Romani appare sui giornali raccontando la favoletta di aver fatto rinascere l'archivio, omettendo però qualche bel pezzetto di storia.


GRUPPO CONSILIARE D'OPPOSIZIONE "UNITI PER MASSIGNANO"

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